YOGA Ravenna
Paola Salerno

Cercando un luogo dove poter praticare, mi sono casualmente imbattuta in un luogo fino a quel momento sconosciuto. Un'isola vulcanica, ricoperta quasi interamente di lava, nera, rossa, piena di vulcani. Un'enorme sala da yoga, pavimento in legno, buddha ovunque, cuscini per la meditazione, incenso ed anche tre belle spalliere di legno.

Si chiama Casa Tomaren e si trova a Lanzarote. Pratico senza tappetino, direttamente sul pavimento di legno della sala, che ad essere sinceri fa proprio un bel attrito per cui non sento nemmeno la mancanza del mio tappetino (unica pecca è che mi avevano assicurato che di tappetini ne avrei trovati). Qui la temperatura è mite, ma non direi proprio calda, visto che da quando sono arrivata non mi sono mai messa una maglia con le maniche corte (se non per praticare). Il vento è assicurato, sempre, mattino, pomeriggio, sera, notte e non si tratta di una leggera brezza, ma proprio di un vento di quelli che non passano certo inosservati. L'energia dell'isola è elevata, forse perché l'isola è vulcanica, forse perché c'è sempre vento o forse perché l'aria è sempre pulita ed profumata di oceano. Pratico in sequenza le posizioni in piedi: utthita trikonasana, virabadhrasana 2, utthita parsvakonasana, ardha chandrasana, parivritta trikonasana, parivritta parsvakonasana, parivritta ardha chandrasana, pasvottanasana, virabadhrasana 1, virabadhrasana 3, intervallatati da utthanasana finale e prasarita parvottanasana 1 e 2. Non avendo materiale se non tanti bolster continuo con virasana torsione, baradvajasana 1 e 2, maricyasana 1 e 3, paschimottanasana, setubandha sarvangasana, supta baddha konasana e savasana.

Ho anche provato a praticare tutta la sequenza guardandomi allo specchio e devo dire che in alcuni momenti mi ha aiutato a capire meglio alcuni allineamenti e alcune cose che sentivo nelle posizioni e confrontarle con il vederle. Lo specchio è un pò giallino e l'ambiente un pò buio, per cui non sono nemmeno cosi sicura di aver visto bene, ma lo specchio è una sensazione nuova e strana per me, non sono abituata.

Mi mancate tutti, a presto OM SHANTI, SHANTI,  SHANTI


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