YOGA Ravenna
Paola Salerno

Il sentiero dello yoga ha per scopo il controllo e il trascendimento della mente al fine di ripristinare l'esperienza dell'integrità spirituale. Una natura spirituale pura è considerata un diritto per nascita di tutti gli esseri umani, ma tale natura viene persa di vista sotto il velame delle attività mondane.

Per conseguire gli scopi dello yoga sono consigliate pratiche che allenano sistematicamente il corpo, la mente e i sensi, interrompendo il comportamento abitudinario e istintivo e coltivando la consapevolezza focalizzata sul proprio essere interiore.

Una delle principali ragioni dell'odierna popolarità della pratica dello yoga è il suo valore profilattico e curativo, mentre un altro aspetto che suscita molto interesse è la sua filosofia della tranquillità. Questi due elementi congiunti rendono lo yoga uno strumento impareggiabile per tener testa allo stress della vita, sia fisico che mentale.

L'ayurveda è considerata la disciplica sorella dello yoga. Letteralmente significa "scienza della vita", scienza medica indiana tradizionale e deriva dallo stresso pensiero filosofico che è alle origini dello yoga. Il suo campo di indagine è il compesso corpo-mente, dal punto di vista del mantenimento della salute e della cura delle malattie. Le sue spiegazioni circa le funzioni del corpo, il modo in cui esso interagisce con l'universo, il modo in cui deve essere curato e condurre una vita salutare recano importanti lumi alla pratica dello yoga.

L'ayurveda e lo yoga condividono una comune eredità di cultura vedica. Il riferimento è alla civiltà che produsse un corpus letterario conosciuto come Veda (le scienze o le fonti della conoscenza). La data dei Veda non è conosciuta con certezza: una stima prudente li fa risalire al 2000-1500 a.C., ma c'è chi suggerisce il 3000a.C. Gli autori degli inni vedici sono tradizionalmente ritenuti veggenti che sperimentarono la rivelazione mistica della verità eterna. 

tratto da La salute attraverso lo yoga di Mira Mehta, ed. Astrolabio

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