YOGA Ravenna
Paola Salerno

Karuna, il terzo brahmavihara, consiste nell'estendere la nsotra amicizia alle persone che sono già bendisposte verso di noi. Lo possiamo fare in termini molto reali, ad esempio offrendo assistenza e sostegno agli amici se ne hanno bisogno e procurandoci lo stesso sostegno. Possiamo inserire l'amichevolezza verso gli altri nelle nostre interazioni quotidiane, e ammorbidire così le nostre spigolosità.

E' chiaro che è più facile essere amichevoli con le persone a cui stiamo simpatici o che ammiriamo, per cui se cominciamo con una pratica facile poi acquisiamo fiducia nella nostra capacità di vivere in empatia con gli altri. Cerchiamo di concentrarci per vedere l'altro come essere unico, sacro, diverso, con proprie debolezze e i propri pregi. Quando vediamo e sentiamo la durezza, l'astio e la ruvidità in un individuo sabbiamo che sempre questo nasconde una grande debolezza e fragilità, riconoscerlo ed averlo a mente aiuta ad avvicinarci agli altri con occhi e cuore diverso.

Tratto da "Lo Yoga nella vita, Donna Farhi, Edizioni Corbaccio" e da "Gli antichi insegnamenti dello yoga, B.K.S. Iyengar, Edizioni Futura"
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